C’era una volta un movimento popolare, nato per cambiare tutto e tutti, il “Movimento Cinque Stelle”. Ricordate il “Vaffa Day”? E Beppe Grillo che, come un novello Messia, riempiva le piazze? Bene, dimenticatelo. Perché il grande sogno grillino si è infranto in Liguria come un’onda sulla spiaggia, lasciando solo una scia di delusione e tanti, tanti meme.
La Sentenza Delle Urne: Il Popolo Ha Parlato, e Non Era Buono
Alle urne, o meglio, ai pochi che hanno deciso di andarci, è stato chiesto di pronunciarsi. E la risposta è stata chiara: un sonoro “no grazie”. Meno del 5% dei voti in una regione dove già l’affluenza è stata del 45%. Insomma, il Movimento ha portato a casa i voti di un paesino – non proprio l’effetto tsunami che speravano. Gli alleati dei Cinque Stelle sono affondati insieme a loro, e le scuse sono già partite: la colpa è di Renzi, del candidato debole, degli altri candidati che “hanno tolto voti”. Ma quando perdi… chi non rosicherebbe?
La Triste (e Lenta) Estinzione del Movimento
L’eredità di Giuseppe II, alias Conte, il miglior presidente del Consiglio dall’Unità d’Italia (secondo lui), non è certo quella di rilanciare il Movimento, bensì di accompagnarlo alla sua pacifica estinzione. Quel fervore rivoluzionario di un tempo, sostenuto dai social e dalla visione digitale di Casaleggio, è svanito. Il sogno di un cambiamento radicale si è sciolto come neve al sole, lasciando posto a promesse che non scaldano più il cuore degli elettori.
Reddito di Cittadinanza e Bonus 110%: L’Ultimo Tango Grillino?
Ah, il Reddito di Cittadinanza e il Superbonus al 110%: l’ultima grande mossa del Movimento. Alcuni ne hanno approfittato alla grande, ristrutturando ville e appartamenti. Ma per gli altri? Niente. E ora, con nuove promesse elettorali come la rimozione delle accise sulla benzina e le pensioni anticipate, il popolo ha risposto: grazie, ma no grazie. La Liguria ha detto la sua, e il verdetto non lascia spazio a dubbi.
Giuseppe II e La Guerra Delle Supercazzole
Giuseppe Conte, l’ex premier che non vuole accettare che i tempi sono cambiati, sembra più interessato a sfidare Elly Schlein in una “guerra di supercazzole” piuttosto che a costruire un vero progetto politico. Un uomo che ha vinto il suo Superenalotto personale, ma che fatica a lasciare il palco. Purtroppo, non siamo più ai tempi d’oro del Movimento, e l’appeal politico di Conte sembra ormai prossimo allo zero.
La Speranza del “Campo Larg(hissim)o”: Prossima Fermata, Massimino
Eppure, tra sogni infranti e disillusioni, c’è ancora chi fa calcoli e proiezioni per future vittorie elettorali del “campo largo”. Gli ottimisti vedono sempre una luce in fondo al tunnel, fosse anche quella del Comune di Massimino (95 anime, in provincia di Savona). Ma forse, dovrebbero prendere atto della realtà: il Movimento Cinque Stelle è ormai un pallido ricordo del passato, destinato a scomparire, con buona pace di Beppe e Conte.