Canti di Passione: tradizione, musica e memoria al Teatro Caniglia
Oggi alle ore 17:00, il sipario del Teatro Maria Caniglia di Sulmona si apre sulla seconda edizione di Canti di Passione, l’evento dedicato alle musiche del Venerdì Santo abruzzese. Organizzato dall’Associazione Culturale “La Fortezza di Maja”, con il patrocinio del Comune e il contributo della Fondazione Carispaq, l’appuntamento si conferma come uno dei momenti più sentiti della primavera culturale peligna.
Non si tratta di un semplice concerto, ma di un viaggio nella memoria collettiva: cori antichi, strumenti tradizionali, narrazione, ospiti e contributi scientifici accompagneranno il pubblico alla (ri)scoperta delle radici religiose e popolari della Valle Peligna.
Cori e tradizioni della Settimana Santa abruzzese
Sul palco si alterneranno:
- Banda ACMI di Introdacqua
- Le Cantrici del Venerdì Santo di Cansano
- Il Coro del Venerdì Santo di Popoli Terme, diretto da Nestore Pizzoferrato
- Il Coro dell’Arciconfraternita della SS. Trinità di Sulmona, diretto da Alessandro Sabatini e Mirko Caruso
Il programma include approfondimenti su Celano, Pratola Peligna e Sulmona medievale, grazie agli interventi di Roberto Carrozzo, Valter Matticoli e dell’attore Francesco Tirimacco.
Una serata tra ricerca e spiritualità
Ideata da Gildo Di Marco e diretta dall’etnomusicologo Pasquale Di Giannantonio, la manifestazione unisce passione e rigore scientifico. L’intento è chiaro: valorizzare il patrimonio immateriale dell’Abruzzo e conservarne la memoria per le future generazioni.
I biglietti sono acquistabili presso l’Ufficio Turistico di Sulmona e al botteghino del Teatro Caniglia a partire dalle 16:00. Ingresso a partire da 5€, ridotto per gli under 25.